Napoli-Salernitana, i motivi dello spostamento del derby

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L’anticipo a sabato 29 aprile del match della serie A di basket al PalaBarbuto tra la GeVi Napoli e la C.P. Pesaro, fondamentale per la salvezza dei partenopei.

Il contestuale svolgimento della XXIII edizione del Comicon presso il parco fieristico della Mostra d’Oltremare.

La razionalizzazione delle risorse umane e materiali da impiegare, al fine di garantire la sicurezza della città e il rispetto del piano di viabilità durante i festeggiamenti per l’eventuale conquista dello scudetto da parte degli uomini di Spalletti.

Questi i motivi che hanno indotto il prefetto Claudio Palomba a sollecitare fin dai giorni scorsi lo spostamento del derby tra Napoli e Salernitana, inizialmente previsto per la giornata di sabato.

Festa al Maradona dopo il derby

A seguito del parere positivo dato dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive (C.A.S.M.S) e dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza Pubblica (C.P.O.S.P.), il prefetto del capoluogo partenopeo ha avuto il via libera per adottare il provvedimento di spostamento della gara alle ore 15 di domenica 30 Aprile, seguendo per l’orario le indicazioni della Lega Calcio.

Si giocherà dunque conoscendo già il risultato di Inter-Lazio, in programma alle 12:30. In caso di mancata vittoria dei biancocelesti il Napoli, conquistando i tre punti nel derby, festeggerebbe direttamente al “Maradona” il terzo tricolore della sua storia con 6 giornate d’anticipo.

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