ZEROAZEURO2020: Spagna all’overtime, Francia eliminata da Mbappé

ZEROAZEURO2020

ZEROAZEURO2020, i match di giornata degli Europei. Spagna qualificata all’overtime, Francia out per l’errore di Mbappé dal dischetto

Quattordicesimo appuntamento con ZEROAZEURO2020, la nostra rubrica sui Campionati Europei di calcio. Nelle gare di ieri non brillano i reparti difensivi, vista la grandinata di gol a cui abbiamo assistito. Al 90′, Croazia-Spagna e Francia-Svizzera si chiudono sul 3-3, con esiti differenti per il prosieguo degli incontri. Gli iberici trovano finalmente un Morata decisivo, con la rete che sblocca il punteggio ai supplementari, prima del definitivo 3-5 che regala alla Spagna l’accesso ai quarti.

Kylian Mbappé è solo croce per la Francia, al termine di un match caratterizzato da mille emozioni, concluso con la lotteria dei calci di rigore. Il talentuoso attaccante del Psg fallisce occasioni importanti ai supplementari. Poi mette la parola fine all’avventura dei transalpini, fallendo il quinto tiro dal dischetto, tra l’incredulità di compagni e tifosi.

Croazia-Spagna

Continua tra alti e bassi il percorso europeo della nazionale spagnola, portata ai supplementari da una Croazia con più grinta che qualità. Dopo un buon approccio alla gara dei ragazzi di Luis Enrique, i croati vanno in vantaggio al 20’. Clamoroso l’errore di Unai Simon, che manca il controllo su retropassaggio di Pedri e vede entrare il pallone nella propria porta.

Gli spagnoli accusano il colpo ma riescono a reagire: a spingere il pallone in rete dopo una grande parata di Livakovic ci pensa Sarabia. Nella ripresa la Roja completa la rimonta, prima con Azpilicueta che si inventa centravanti e poi con il talento di Ferran Torres. Complice del terzo gol Gvardiol, che approfitta di una rimessa laterale per dissetarsi e finisce per lasciare completamente libero l’esterno del Manchester City.

Quando tutto sembra finito, la Croazia trova due gol a cavallo dei minuti di recupero. È Orsic il protagonista della (contro)rimonta, bravo ad insaccare dopo una bella incursione di Modric in area e poi a servire l’assist per il gol del pareggio di Pasalic.

Ai tempi supplementari Unai Simon tiene a galla la Spagna con diversi interventi, riscattandosi per il grave errore commesso in precedenza. Il gol del tanto atteso Morata mette ko i croati: l’attaccante della Juventus raccoglie il cross di Dani Olmo e conclude di sinistro sul primo palo battendo Livakovic. A chiudere definitivamente la gara ci pensa Oyarzabal, che con il suo sinistro sigla la manita spagnola.

Francia-Svizzera

Una gara vietata ai deboli di cuore, che si chiude ai calci di rigore con l’errore dell’uomo forse più atteso. Mbappè si fa parare il quinto tiro, lasciando alla Svizzera via libera verso i quarti di finale. La Francia ha la colpa di aver approcciato male al match. E dopo aver ribaltato il punteggio ha forse creduto, con troppa presunzione, di poter controllare gli elvetici.

Gli uomini di Petkovic ci credono fino alla fine e non si demoralizzano dopo il rigore sbagliato da Rodriguez per il possibile 0-2. Sembrano in balia delle onde quando lo tsunami Benzema si abbatte su di loro, ma paradossalmente ritrovano la verve giusta dopo il capolavoro di Pogba.

Ma la Francia conferma di avere nella retroguardia il suo punto debole, assolutamente non altezza delle potenzialità dei compagni di mediana e attacco. La doppietta di Seferovic e il gol del 3-3 di Gavranovic al 90’ allungano i destini della partita.

Nei supplementari la Francia è più pericolosa pur perdendo Benzema per infortunio. Sommer è un felino su Pavard, poi ci provano senza successo Coman e Sissoko. Mbappé offre un doppio antipasto del suo disastro personale, fallendo occasioni apparse semplici per i suoi piedi. Poi finisce pure per deviare un tiro a botta sicura di Giroud.

Dagli 11 metri la Svizzera è perfetta, a dispetto di tutti i rigori falliti nelle precedenti gare di questi Europei.  L’ultimo tiro tocca proprio a Mbappé, che si fa ipnotizzare da Sommer e resta di sasso a contemplare la sua pessima prestazione. Per ZEROAZEURO2020 è ampiamente meritato un 4.5 in pagella.

Lascia un commento