ZEROAZEURO2020: fuori l’Olanda e un Portogallo CR7-dipendente

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ZEROAZEURO2020, i match di giornata degli Europei. L’Olanda paga a caro prezzo l’espulsione di De Ligt. Ronaldo non gira, Portogallo out

Tredicesimo appuntamento con ZEROAZEURO2020, la nostra rubrica sui Campionati Europei di calcio. La Repubblica Ceca sorprende gli orange, sfruttando la superiorità numerica maturata dopo l’espulsione dello juventino De Ligt. In serata, il Belgio tira fuori il cinismo delle grandi squadre, capitalizzando al massimo l’unico tiro nello specchio della porta del Portogallo. I lusitani si dimostrano CR7-dipendenti e quando Ronaldo non trova il gol, sono dolori per la Nazionale.

Olanda-Repubblica Ceca

Inizia col botto la seconda giornata degli ottavi di finale. Alla Puskas Arena si ferma il percorso europeo dell’Olanda. Dopo un girone nel quale la squadra di De Boer era apparsa tra le migliori, nel pomeriggio ungherese qualcosa si inceppa e la Repubblica Ceca stacca il pass per i quarti.

Nel primo tempo Olanda dedita al palleggio e cechi pronti a colpire in contropiede, con Barak fermato da Stekelenburg. Nella ripresa parte forte la formazione “orange” e la Repubblica Ceca ha bisogno del miglior Vaclik per preservare il pari.

Al 51’ il primo colpo di scena: contropiede ceco con Shick, De Ligt non trova altro modo che un colpo di mano per arginarlo, cartellino rosso e Olanda in 10. L’episodio cambia il match. La Repubblica Ceca capisce che è il momento di forzare e prima con Holes – colpo di testa dall’interno dell’area – e poi con Shick – zampata a 0 metri dalla linea di porta – piazza l’uno-due che manda in Paradiso i cechi e all’Inferno De Boer e i suoi ragazzi.

La prima sorpresa di Euro 2020 è servita, ai quarti i cechi se la vedranno con la Danimarca per un posto tra le “Fab Four”.

Belgio-Portogallo

Un Belgio cinico elimina i campioni in carica del Portogallo, vincendo di misura grazie all’unico tiro scoccato nello specchio nell’arco dei 90 minuti. Il match non offre moltissimi spunti, “vittima” dei tatticismi dei due ct e forse anche della paura di perdere di entrambe le formazioni.

Ronaldo e Lukaku non lasciano tracce sui taccuini. Il match-winner è Thorgan Hazard, fratello del più famoso Eden: al 42’ del primo tempo trova l’angolo giusto e fa secco Rui Patricio. Nella ripresa, dopo l’uscita per infortunio di De Bruyne – sostituito da Mertens – il Belgio ha perso incisività, prestando il fianco alla reazione dei lusitani.

Jota, Joao Felix e Ruben Felix ci provano senza successo. E quando non c’è Courtois, è il palo a dire di no al Portogallo: accade al minuto 83, con la conclusione al volo di Guerreiro che si stampa sul montante, con l’estremo difensore fuori causa. La Nazionale portoghese finisce dunque tra le delusioni di ZEROAZEURO2020, cedendo lo scettro europeo con un bel po’ di anticipo rispetto alle attese.

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