Capitombolo Paganese: l’Atletico Uri regola la capolista 3-0

Dopo il pareggio contro l’Angri, la Paganese cade sonoramente in casa per mani dell’Atletico Uri: i sardi sbancano il Torre 3-0: il Sorrento è a -3

Piccoli spifferi di difficoltà erano usciti fuori dopo la gara Paganese stoppata dall’Angri: pareggio dolceamaro per la capolista sul campo neutro di Vallo della Lucania contro l’Angri. Il sonoro 3-0 subito in casa per mano dell’Atletico Uri, però, sa di grosso capitombolo. Una sconfitta – la seconda in casa – che deve far riflettere Giampà e i suoi ragazzi su quanta strada c’è ancora da fare per conquistare la promozione tra i professionisti. La sensazione che si ha, guardando giocare la Paganese, è che i calciatori azzurrostellati siano arrivati a questa sfida con un po’ di sazietà: comprensibile dopo l’incredibile e storico filotti di vittorie consecutive portate a casa negli ultimi mesi.

Al “Torre”, però, scendono in campo solo i giocatori sardi: l’Atletico Uri si conferma la possibile sorpresa del girone di ritorno del campionato, in virtù delle sue quattro vittorie nelle ultime cinque gare. Anche a Pagani gli uomini di mister Paba giocano un calcio spumeggiante e produttivo. Il risultato finale, un rotondo e meritato 0-3, ne è la prova emblematica. Aloia e Fiorelli mettono in salita la partita della formazione di casa, che fatica a reagire e trovare gli strumenti adatti a limitare le incursioni di Ravot, migliore in campo dell’Uri. Nella ripresa la Paganese, trascinata dal rientro di D’Agostino, prova a segnare la rete che riaprirebbe il match. In due occasioni, però, i tentativi di Maggio e Cusumano si fermano sui legni della porta avversaria. Nel finale chiude la gara il solito Aloia, 11 centri in campionato, che punisce una Paganese in completa giornata no.

Sarebbe imprudente parlare di crisi, dato il superlativo cammino fatto fin qui dalla squadra campana, ma già dalla prossima gli azzurrostellati sono chiamati alla riscossa nel derby contro la Palmese. La Paganese, però, non è l’unica big a faticare: il Sorrento continua a singhiozzare pareggiando in trasferta contro l’Aprilia, recuperando un solo punto sulla capolista. A vincere sono solo Casertana e Lupa Frascati, che rosicchiano punti in classifica ma il cui distacco rimane ancora consistente.

Giampà predica serenità: le sue parole

Amareggiato e deluso: è facile descrivere l’animo di mister Giampà dopo il fragoroso 0-3 subito in casa dall’Atletico Uri. Il tecnico della Paganese, tuttavia, rimane lucido e predica serenità intorno all’ambiente azzurrostellato:

“Oggi è la prova che in questo girone ogni squadra può battere chiunque. La classifica conta poco. Palmese e Sorrento non hanno vinto? Dobbiamo focalizzarci su noi stessi e pensare di allungare il gap domenica dopo domenica. Oggi bisogna fare i complimenti agli avversari che sono scesi in campo con il furore agonistico che noi non abbiamo avuto. Dopo tanti risultati positivi può capitare qualche passaggio a vuoto: fa parte del nostro percorso di crescita. Dobbiamo restare sereni e resettare per lavorare al meglio in vista della gara di sabato contro la Palmese”. 

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