ZEROAZEURO2020, i match di giornata degli Europei. Polonia ko a sorpresa con la Slovacchia, la Spagna sbatte contro la muraglia svedese
Terzo appuntamento con ZEROAZEURO2020, la nostra rubrica sui Campionati Europei di calcio. La giornata di ieri porta in dote il gol da record di Schick, con una sventola da 45.5 metri che beffa il portiere scozzese. La Spagna si infrange contro il muro eretto dalla difesa della Svezia, guidata da un Olsen in gran forma. Lewandowski non pervenuto nel sorprendente ko della Polonia contro la Slovacchia.
Scozia-Repubblica Ceca
Gli scozzesi dopo 23 anni tornano a respirare di grandi tornei internazionali, ma non si fanno condizionare dall’emozione. I blue che partono forte nei primi minuti, ma pur con un discreto predominio, non trovano la via della rete.
Dopo un primo tempo passato a cercare di evitare il peggio, la Repubblica Ceca trova la fiammata con Patrick Shick che svetta di testa in area e al minuto 42 buca Marshall. Al rientro dagli spogliatoi la traversa trema sul sinistro di Hendry. Passano pochi minuti e al 50’ Marshall si concede una gita fuori porta; Shick raccoglie palla a centrocampo e, ricordandosi del suo “antenato” Panenka, declama una poesia mancina che attraversa il cielo di Glasgow e si spegne in fondo al sacco per lo 0-2.
La Scozia reagisce con fretta e confusione. Vaclick di piede ferma la conclusione di Dykes a colpo sicuro. Nell’ultimo quarto di gara è dominio scozzese ma le conclusioni di Foster e compagni non sortiscono gli effetti sperati. Nel finale fotografi a lavoro per la plastica risposta di Marshall su Clemencik che evita il peggio.
Polonia-Slovacchia
Il risultato a sorpresa di giornata arriva con la vittoria della Slovacchia di Marek Hamsik. La Polonia paga qualche ingenuità di troppo ma pure un Lewandowski dalle polveri bagnate, lasciando l’intera posta in palio all’esordio nel gruppo E.
Dopo meno di 20’ la Slovacchia è già avanti grazie alla progressione di Mak, che si libera di un paio di avversari partendo da sinistra e trova il beffardo autogol di Szczesny a sbloccare il risultato. Sfortunato l’impatto nella competizione degli stranieri della Juve, già al secondo autogol dopo quello di Demiral. Annotiamo anche questa tra le statistiche di ZEROAZEURO2020.
Rischia ancora la Polonia, che però trova il pari in apertura di ripresa con Linetty, tutt’altro che “brillantino” nella prima frazione ma puntuale nel tap-in su assist di Rybus. Al 62’ Krychowiak rimedia ingenuamente il secondo giallo e poco dopo, su corner di Hamsik, l’interista Skriniar trova il colpo vincete per il nuovo sorpasso della Slovacchia, che riesce a conservarlo fino al triplice fischio.
Spagna-Svezia
Per riassumere lo 0-0 tra furie rosse e scandinavi basta dare un’occhiata alle statistiche: possesso palla 85% Spagna, 15% Svezia; tiri totali 17-4 per la Spagna; tiri nello specchio della porta 5-1 per la Spagna. Pullman gialloblu parcheggiato davanti alla porta ben difesa da un Olsen che ci ha messo qualità e istinto, quando non è mancata la precisione agli avanti iberici.
E addirittura la Spagna ha pure rischiato grosso in due circostanze, quando il palo e l’imprecisione hanno detto di no a Isak e Berg tra la fine del primo tempo e metà della ripresa. Al triplice fischio, grandinata di critiche per la Spagna e per il ct Luis Enrique, preso di mira pure da un po’ di tifosi della Roma visto il suo deludente passato in giallorosso.
