Eccellenza e Promozione Campania: ipotesi sui verdetti dei campionati

Eccellenza Campania

Eccellenza e Promozione Campania attendono novità, entro l’inizio del prossimo mese, relative ai verdetti dei campionati per la stagione 2019-2020, interrotta a causa dell’emergenza Covid-19.

La Lega Nazionale Dilettanti richiederà al Consiglio Federale autonomia decisionale per i criteri di conclusione dei campionati regionali. Le squadre di Eccellenza e Promozione Campania attendono alla finestra.

Il Consiglio Direttivo Lnd ha motivato questa scelta con l’esigenza, da parte dei singoli Comitati Regionali, di avere un numero sufficiente di club iscritti ai vari campionati, evitando gironi monchi.

I vertici della Lnd Campania non si sbottonano in merito alle scelte da portare in Consiglio Federale. Sono però circolati rumors insistenti, almeno sui primi due tornei regionali.

In Eccellenza, per singolo girone, si dovrebbe optare per una promozione diretta in D – Polisportiva Santa Maria nel gruppo B – e la retrocessione delle ultime 2 della classe: tra le salernitane, va fuori l’Alfaterna. Uguale criterio si applicherebbe al campionato di Promozione, con Virtus Cilento in Eccellenza e con Herajon e Honveed Coperchia a completare il novero delle 8 retrocesse totali in Prima Categoria.

Una scelta che avrebbe incontrato anche il favore degli stessi club, rispetto all’ipotesi di conferma dei criteri stabiliti la scorsa estate, con un maggior numero di retrocessioni e promozioni tra i regionali. Tutte queste decisioni saranno portate dalla Lnd in Consiglio Federale e saranno verosimilmente approvate, visto che nessuna di esse intacca gli interessi delle altre leghe.

Le altre ipotesi, meno percorribili

Di più difficile applicazione l’idea del blocco delle retrocessioni, che andrebbe a ingolfare in particolare il campionato di Eccellenza. La riforma della scorsa estate ha portato a 36 le iscritte al torneo. Un eventuale blocco, al netto di possibili mancate iscrizioni, porterebbe alla creazione di due gironi da 20. Con annesso aggravio di costi gestionali per i club per un ulteriore mese di attività.

La terza via, più “cruenta”, riguarda il rispetto dei parametri stabiliti a inizio stagione per promozioni e retrocessioni. In Eccellenza, la prima della classe di ciascun girone in Serie D e le ultime 4 – senza la disputa dei play-out – in Promozione. Dal torneo inferiore salirebbero quindi 2 squadre per girone in Eccellenza, mentre 3 per girone finirebbero in Prima Categoria.

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