
Scherma al PalaCoscioni, numeri da record per la V Prova Nazionale Master a Nocera Inferiore. Oltre 400 atleti in pedana
Un fine settimana all’insegna della scherma ha animato il PalaCoscioni, per la V Prova del Circuito Nazionale Master di scherma disputata per la prima volta a Nocera Inferiore. A curare l’evento, con dedizione e spirito d’iniziativa, è stata la Polisportiva Ager Nucerinus, società sportiva locale che ha raccolto una sfida importante e dal respiro nazionale.
Portare nella città di Nocera Inferiore una competizione di tale caratura non è stato un compito semplice. Tra iter burocratici e adempimenti complessi, l’impegno richiesto a una piccola realtà sportiva è stato notevole. Ma il risultato finale ha ripagato ogni sforzo. Sulle pedane nocerine sono scesi infatti 412 atleti Master, affiancati da 41 giovani e cadetti impegnati nella prova Gold Regionale di Sciabola e Fioretto. Dunque, una due giorni di grande sport per Nocera e l’intero Agro Nocerino Sarnese.
Le presenze istituzionali
Alla competizione hanno preso parte anche più di 20 tra arbitri, tecnici delle armi e direttori di torneo. La manifestazione ha visto inoltre la partecipazione di diverse figure di rilievo del mondo sportivo e istituzionale tra cui l’Ammiraglio Aurelio De Carolis, Comandante in Capo della squadra navale italiana.
Nutrita la rappresentanza federale a seguire l’evento. In particolare Aldo Cuomo e Vincenzo Agata, vertici regionali di Federscherma, oltre ai consiglieri del comitato Campania della federazione Antonio Natella e Roberto Napoli. Immancabile ovviamente la presenza di Leonardo Donato Patti, presidente dell’Associazione Italiana Master Scherma che non ha fatto mancare parole d’elogio per la manifestazione.
Ringrazio la Polisportiva Ager Nucerinus e il Comitato Organizzatore per aver dato l’opportunità anche agli atleti Master di passare qualche giorno in un territorio così ricco di attrattive turistiche e di opportunità in campo enogastronomico. Ci è stata riservata una squisita accoglienza.
Mi congratulo inoltre per l’organizzazione e per la sede di gara molto funzionale e comoda. Una location dotata di ampi spazi per i tiratori, gli accompagnatori e la direzione di torneo. È stato allestito un numero di pedane sufficiente per fare gareggiare senza problemi oltre 400 atleti. Mi auguro che in futuro sia possibile ritornare a Nocera per una prova nazionale Master.
L’evento ha dunque lasciato un segno positivo nel panorama schermistico nazionale, aprendo la strada a nuove prospettive per lo sport sul territorio.
Melania Acanfora
