Scafati torna a vincere alla Beta Ricambi Arena, i gialloblù si impongono su Varese con il punteggio di 102-90.
Dopo 3 sconfitte consecutive la Givova Scafati batte per 102-90 la Openjobmetis Varese dinanzi ai circa 3.500 della Beta Ricambi Arena Palamangano. Vittoria che permette ai gialloblù di sperare ancora in un posto ai playoff. Scafati si impjne grazie ad una prova d’orgoglio, fatta di tanta grinta e carattere, contro una delle formazioni più in forma del campionato. Mvp del match Pinkins che trascina i suoi con 25 punti.
La Partita
I padroni di casa partono benissimo con Robinson e dopo 3’ si portano avanti 10-2. Coach Bialaszevki si trova costretto a chiamare il primo time-out. Scafati però continua a giocare meglio e ancora grazie al play americano si porta sul 18-2 al 5’. Ci pensa Moretti a svegliare i suoi che hanno approcciato davvero male la gara (18-7 al 6’). Entrambi i tecnici iniziano a ruotare gli uomini a propria disposizione, ne risente il ritmo del match, che inizia a calare. Ne approfittano gli ospiti (bene Besson) riescono a ridurre le distanze, scendendo sotto la doppia cifra di svantaggio. Coach Boniciolli ferma il cronometro sul 21-15 all’8’. Nel finale di quarto è Nunge a riportare le distanze in doppia cifra al suono della sirena (27-17).
Scafati parte bene anche nel secondo quarto, con Pinkins sugli scudi, continua a macinare gioco e punti (33-18 al 12’). Però l’asse Mannion – Spencer, con l’ausilio della mano calda di McDermott riaccorciano le distanze (35-28 al 15’). Le triple di Rossato ed Henry ampliano nuovamente il divario (41-28 al 16’). Dopo il momentaneo +13, Scafati si addormenta. Ne approfittano McDermott e Brown che mettono a segno i centri del -3 al 19’ (45-42). La tripla del pareggio è di Mannion (45-45), ma una penetrazione di Robinson sulla sirena manda le squadre negli spogliatoi sul 50-47.
La Givova riparte con lo stesso spirito di inizio gara, portandosi avanti 55-47 al 22’. Ancora una volta è però Moretti a tenere i suoi a galla (57-54 al 23’). Robinson capisce il momento di difficoltà e cerca di prendere per mano i suoi (61-54 al 24’). Purtroppo però il play americano non viene supportato dai compagni e i biancorossi al 27’ raggiungono il 66 pari. Non è un buon momento per gli scafatesi, che comunque non crollano e, grazie ai canestri di Henry, chiudono avanti 73-70 la terza frazione.
Lo stesso Henry apre con una tripla l’ultimo periodo (76-70 al 31’), seguito da Nunge (78-70 al 32’). I lombardi provano ancora una volta a rientrare (78-73 al 33’), ma Robinson e Pinkins riescono a tenere comunque le distanze (84-76 al 35’). Una tripla di Rossato al 36’ rimette Scafati in doppia cifra di vantaggio dopo più di un quarto (87-76). Spencer e McDermott però tengono in vita Varese (87-81 al 37’). Nunge e Pinkins segnano i canestri che valgono l’ipoteca sulla vittoria al 19’ (98-86). Nelle ultime azioni Scafati si limita a gestire il vantaggio. Il match termina 102-90.
Le Dichiarazioni
Queste le parole a fine gara di coach Boniciolli:
«Ho ringraziato la squadra, perché ha giocato la pallacanestro che reputavo potesse giocare: questa cosa mi soddisfa enormemente, perché si concretizza il duro lavoro fatto negli allenamenti. Ma ciò che mi fa incazzare è che grandi prestazioni come questa, arrivano sempre quando siamo con l’acqua alla gola: ci troviamo a disputare una gara che non ha nulla a che vedere con le sconfitte precedenti in termini di qualità e questo mi fa incazzare. Abbiamo avuto un pubblico straordinario, che mi ha fatto quasi commuovere, perché ho percepito la sintonia tra giocatori e tifosi, che ci ha aiutato nei momenti di difficoltà. Ora ci aspetta un importante compito nei prossimi 21 giorni: finire la stagione con il ricordo di una squadra che ha combattuto fino alla fine».
