Angri: si è dimesso il tecnico Sanchez

Sanchez dimesso Angri

Luigi Sanchez si è dimesso da tecnico dell’Angri. L’allenatore si è assunto tutte le responsabilità del trend negativo della squadra

L’Angri ha reso noto che Luigi Sanchez si è dimesso dalla carica di allenatore della prima squadra. La società ha accettato la decisione, riservandosi di comunicare nelle prossime ore il nome del sostituto.

Il trainer ex Mariglianese ha affermato di vivere «uno dei momenti più tristi della carriera. A ottobre avevo pensato di aver dato una sterzata psicologica alla squadra. Ma dal 96′ della gara con la Casertana sono capitate circostanze che hanno portato questa squadra a sciogliersi come neve al sole».

Il ko di Sorrento ha solo dato il colpo definitivo, sebbene Sanchez sia convinto di un altro fattore: «Dalla gara con il Portici non ho dato quella sterzata emotiva. L’ambiente era condizionato da un’autostima bassa e dalla paura di sbagliare in campo. E allora mi sono convinto di non essere riuscito a toccare le corde giuste. Io vivo di calcio ma per rispetto della società, per rispetto della piazza, mi sento l’unico colpevole e ho rassegnato le mie dimissioni».

Una scelta netta, segnale di grande umiltà da parte di Luigi Sanchez. Nella sua prima intervista sulla panchina grigiorossa aveva detto di essere consapevole della grande chance da potersi giocare in Serie D. E il suo arrivo sembrava aver dato la scossa definitiva all’Angri, protagonista di una rapida risalita dai bassifondi della classifica nel girone G di Serie D. Poi si è evidentemente rotto qualcosa, tenendo conto del trend negativo della squadra.

Una crisi di risultati della quale l’allenatore si è assunto la completa responsabilità. Sanchez ha infine ringraziato società e tifosi: «A loro chiedo umilmente scusa per averli delusi».

L’Angri manca l’appuntamento con la vittoria dallo scorso 4 dicembre, giorno del blitz in casa dell’Atletico Uri. Proprio la formazione sarda tallona ora in classifica i grigiorossi, che hanno un vantaggio di soli 2 punti sulla zona retrocessione. Da quella trasferta la formazione doriana ha collezionato un pareggio contro la quotata Casertana e quattro sconfitte consecutive. Ultima di queste nel recupero contro il Sorrento col punteggio di 3-0 in favore dei costieri.

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