Avellino-Pescara: Kanoute si traveste da Babbo Natale

Avellino

Avellino-Pescara termina con la vittoria dei padroni di casa per 1 a 0. Kanoute assume le sembianze di Babbo Natale, regalando ai lupi tre importantissimi punti. La formazione di Rastelli inizia nel migliore dei modi il girone di ritorno di Lega Pro, soprattutto grazie al prezioso aiuto di Pasquale Pane.

Cronaca:

La squadra di Rastelli, ad inizio partita, parte subito forte: Maisto dopo aver eluso tre avversari con le proprie finte, conclude l’azione con un sinistro. Il portiere avversario blocca la sfera senza grandi difficoltà.

I biancoverdi passano in vantaggio, al minuto 8, grazie a Kanoute. Il numero 7 beffa Sommariva, sfruttando al meglio un prezioso cross da parte di Aya.

Gli ospiti, tre minuti più tardi, provano a pareggiare con la conclusione di Cuppone. Il numero 27 abruzzese spara alto il diagonale, sprecando, clamorosamente, il passaggio di Tupta.

Il Pescara, al quattordicesimo, prova ancora ad impensierire la retroguardia biancoverde: Brosco sfrutta al meglio un cross da parte di Mora, il tiro termina fuori di pochi centimetri.

I lupi, due minuti più tardi, vanno vicini al doppio vantaggio con la conclusione, dai 30 metri, di Dall’Oglio. L’estremo difensore dei delfini devia lateralmente il pallone.

Kanoute, al minuto 28, scappa in profondità ed approfitta dell’uscita a vuoto di Sommariva, ma Brosco allontana il pallone.

I delfini, al trentaduesimo, provano a sorprendere Pane: Desogus sulla fascia sinistra fa partire un diagonale, ma l’estremo difensore degli irpini blocca in due tempi.

I padroni di casa, al minuto 43, tentano di portarsi sul 2 a 0, con una conclusione dal limite dell’area di rigore, di Trotta. L’attaccante degli irpini ringrazia il compagno Dall’Oglio per il passaggio e fa partire un diagonale, ma in numero 1 della formazione di Colombo, blocca senza alcuna difficoltà.

Il primo tempo termina con un minuto di recupero e con l’Avellino in vantaggio per 1 a 0.

I delfini, al dodicesimo della ripresa, cercano di impensierire la difesa irpina: l’ex Aloi prova da fuori area, ma il diagonale termina di poco sopra la traversa.

Ancora il Pescara, 9 minuti più tardi, prova a cambiare le sorti dell’incontro, grazie al contropiede nato dai piedi di Desogus. Il numero 21 termina la propria incursione con un tiro dal limite dell’area, ma Pane blocca la sfera.

Pane salva la propria squadra, al minuto 37 della ripresa, con una parata col piede destro dal coefficiente di difficoltà estremo.

La partita termina, dopo 5 minuti di recupero, con la vittoria dei biancoverdi per uno a zero.

Il tabellino:

AVELLINO (4-3-3): Pane; Ricciardi (2′ st Rizzo), Moretti, Aya, Tito; Dall’Oglio (23′ st Casarini), Matera (38′ st Garetto), Maisto; Kanouté, Trotta (27′ st Zanandrea), Russo. A disposizione: Marcone, Scognamiglio, Di Gaudio, Ceccarelli, Casarini, Illanes, Auriletto, Fusco, Micovschi. Allenatore: Massimo Rastelli. PESCARA (4-3-2-1): Sommariva; Crescenzi, Brosco, Boben, Milani; Gyabuaa (27′ st Vergani), Aloi (40′ st Delle Monache), Mora; Cuppone (2 ‘st Kolaj), Desogus; Tupta (40′ st Lescano). A disposizione: D’Aniello, Di Carlo, Vergani, Lescano, Delle Monache, D’Aloia, De Marino, Crecco, Ingrosso, Cancellotti, Saccani, Germinario. Allenatore: Alberto Colombo. ARBITRO: Marco Emmanuele (di Pisa). Assistenti: Roberto Allocco (di Bra) e Stefano Franco (di Padova). RETI: 8′ pt Kanoute (A). NOTE: Un minuto di recupero nel primo tempo e 5 nella seconda frazione di gioco. Ammoniti: 6′ pt Boben (P), 13’ pt Ricciardi (A), 29’ pt Matera (A).

Avellino-Pescara

 

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