Mondiali giovanili di scherma: Marciano porta l’iride in Campania

Il napoletano Giorgio Marciano è Campione del Mondo di Sciabola Maschile a squadre. Una grande prestazione per l’atleta della Polizia Penitenziaria dopo l’argento negli europei di Novi Sad. Una prova maiuscola del campano insieme ai compagni di squadra Lorenzo Ottaviani, Pietro Torre ed Edoardo Cantini che gli ha permesso di salire sul tetto del mondo battendo in finale la Romania con il punteggio di 45-41. Ecco le sue parole dopo la vittoria: Una giornata stupenda, non abbiamo mai mollato. Siamo stati bravi a fare squadra. La dedico a tutte le persone che mi sono state vicino.

I quattro portacolori italiani sono stati autori di una splendida prova in avvio di giornata nel tabellone dei 32, dove hanno battuto 45-38 la temibile formazione tedesca, nei 16 hanno poi ripetuto la prestazione e, dopo un assalto combattuto contro il Giappone, hanno superato il turno col punteggio di 45-43. L’avanzata azzurra è poi proseguita ai quarti con la vittoria contro la Francia per 45-39, che ha aperto le porte delle semifinali, dove è arrivato anche il successo contro la Spagna per 45-33.

La prima medaglia è stata di bronzo ed è arrivata dalla prova femminile, in cui l’Italia ha gareggiato con Carlotta Fusetti, Manuela Spica, Lucia Stefanello e Mariella Viale. Le azzurre hanno superato facilmente i primi due turni: nei 32 hanno vinto 45-32 sul quartetto di Hong Kong, nei 16 hanno battuto 45-30 la Bulgaria. Ai quarti il match più duro contro la Corea, gestito punto a punto fino a metà gara, quando poi le ragazze del CT Zanotti hanno messo una marcia in più e hanno allungato fino al 45-33. In semifinale contro l’Ungheria partenza a rilento per le azzurre, che si sono ritrovate sotto di 9 stoccate, ma che sono poi state abilissime a recuperare, ma che si sono poi dovute arrendere alle magiare sul 45-43. Nel match per il terzo gradino del podio le azzurre hanno incontrato il Messico e hanno sempre condotto l’assalto fino al 45-36 finale.

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